La passione

Qui non si narra di antiche generazioni, eredità, marchi storici e foto in “bianco e nero”.

Questa è la storia di un ragazzo nato nel territorio dove trae origine la Nocellara del Belice e appassionato dalle olive e dai processi meccanici per l’ottenimento dell’intenso e profumato olio, fin da bimbo andava a raccogliere le olive da amici e parenti, dato che la sua famiglia non è mai stata interessata al mondo agricolo.

Laureato, sposato e divenuto papà, decide di acquistare degli uliveti e crea il suo marchio Tenute Scaturro.

“Tenute Scaturro comincia a colori”, sostiene Piero Scaturro (fondatore di Tenute Scaturro) “e non voglio essere solamente il fondatore di un marchio ma di una nostra storia di famiglia che si tramanderà negli anni a seguire. La nostra azienda è certificata biologica per mantenere alti gli standard qualitativi dei prodotti finali provenienti dai nostri alberi.”

Gli ulivi, principalmente di Nocellara del Belice, si trovano a Castelvetrano nella contrada Seggio. La tenuta è attraversata dal fiume Modione. Esso nasce in una contrada di Santa Ninfa e sfocia, dopo ben 27km, nel Mar Mediterraneo e precisamente nella località di Marinella di Selinunte. Caratterizzata da diversi livelli di altura, nel punto più alto persiste un antico casolare dove è possibile ammirare le distese di ulivi e gli antichi ponti che permettono l’attraversamento delle acque del fiume Modione. Nelle prime luci del mattino e nel pomeriggio, un’improvvisa luce calda naturale modifica i colori rendendo incantevole tutto il paesaggio circostante.

L’azienda agricola è in continua espansione per portare nelle tavole di sempre più persone gli antichi sapori, odori e sensazioni che solo l’olio e le olive di Castelvetrano sanno dare.